Con il recupero del calore residuo per un approvvigionamento energetico efficiente e rispettoso del clima

Il progressivo cambiamento climatico e la svolta energetica stanno cambiando il modo di vedere la produzione di energia, sia per VULKAN che per i nostri clienti. In collaborazione con l'azienda franco-tedesca Magnoric, VULKAN sta quindi sviluppando ulteriormente il settore del raffreddamento magnetocalorico e del recupero del calore residuo. Per concentrarsi sull'utilizzo di fonti di calore residuo con una temperatura inferiore a 100°C, Magnoric ha sviluppato con successo un prototipo che converte questo calore residuo in energia elettrica.  

La tecnologia sviluppata da Magnoric si basa sulla transizione magnetica di una lega magnetica in prossimità della sua temperatura di Curie sotto l'influenza delle variazioni di temperatura (il nome della cosiddetta temperatura di Curie deriva dal fisico francese Pierre Curie. La temperatura di Curie è specifica per ogni materiale. Al di sopra della temperatura di Curie, le proprietà magnetiche di un materiale cambiano). Il materiale si comporta come paramagnetico al di sopra della sua temperatura di Curie e come ferromagnetico al di sotto. Questa transizione, causata da rapide variazioni di temperatura nel materiale, viene utilizzata da Magnoric per creare uno squilibrio magnetico in funzione della temperatura. Questo squilibrio porta alla rotazione di un rotore magnetico o all'oscillazione di un pistone che aziona un generatore elettrico.  

Grandi tassi di conversione anche a basse temperature  

“La conversione del calore di scarto al di sotto dei 100 °C è ancora un territorio tecnologicamente inesplorato”, afferma Gregor van Ackeren, CEO di Magnoric. Finora, il calore di scarto è stato utilizzato in misura minore per il riscaldamento di abitazioni e locali commerciali. Tuttavia, sono sempre in gioco temperature più elevate. Nel 70% delle fonti di calore di scarto, la temperatura è inferiore a 100 °C”, spiega l'amministratore delegato di Magnoric. Ad oggi, non esiste una tecnologia in grado di convertire in modo efficiente queste fonti di energia in elettricità.  

“La nostra modellazione e le nostre prove sul campo dimostrano che la magnetocalorica può ottenere grandi tassi di conversione da fonti a bassa temperatura e con piccole differenze di temperatura. Questo apre la strada a un efficiente impianto di conversione del calore di scarto che non solo produce elettricità verde, ma offre anche fonti di reddito ai nostri clienti. Protezione economica del clima attraverso l'innovazione - made in Europe”, riassume Gregor van Ackeren.  

Sfruttare il potenziale energetico inutilizzato  

Il sistema all'avanguardia di Magnoric è stato sviluppato per catturare il calore residuo, spesso trascurato nei processi industriali, e convertirlo in preziosa energia elettrica. In questo modo, le aziende possono aumentare notevolmente la loro efficienza energetica, ridurre i costi operativi e allo stesso tempo contribuire a un futuro più verde.  

Funzionamento senza gas refrigeranti dannosi per il clima  

Magnoric è una start-up tecnologica franco-tedesca specializzata nella refrigerazione magnetocalorica e nel recupero del calore residuo. Sviluppa e produce sia refrigeratori altamente efficienti ed ecologici che dispositivi per il recupero di energia elettrica utilizzando il calore residuo a bassa temperatura. I gruppi frigoriferi sviluppati da Magnoric, così come gli impianti di recupero del calore residuo, non utilizzano gas refrigeranti dannosi per il clima e consentono un risparmio energetico fino al 50% rispetto alla tecnologia tradizionale a compressore.  

Magnoric è oggi leader di mercato con innovazioni brevettate in questo settore. VULKAN investe nella tecnologia innovativa di Magnoric attraverso la propria società di gestione Hackforth Holding GmbH & Co e detiene una partecipazione di maggioranza nell'azienda alsaziana.